La notizia della tragedia di Lampedusa ha portato il gelo del dolore in tutto il mondo, il governo italiano ha proclamato una giornata di lutto nazionale.
Anche se di fronte a una simile catastrofe si resta ammutoliti, ci permettiamo due brevi considerazioni.
Chi ha nelle proprie mani il destino del mondo si chieda perchè tante persone sono costrette a lasciare il proprio Paese per andare altrove alla ricerca di una vita migliore, anche a costo di rischiare la morte in mare o comunque di non trovare affatto la terra promessa che sognavano. Visto che la risposta non è difficile, sarebbe ora di prendere provvedimenti.
L’Italia non deve essere lasciata da sola a gestire un’ondata migratoria che diventa sempre più massiccia, alimentata da guerre, sfruttamento, ingiustizia sociale: le buone intenzioni non bastano a fronteggiare questa situazione e l’Unione Europea deve darci una mano. Lampedusa ha un cuore grande, ma non ce la può fare senza l’aiuto di Strasburgo.